sabato 5 novembre 2011

Il Mio Ultimo Mix

Eccoci di nuovo qui, Amici Pescatori!
In attesa di capire quando finalmente riuscirò ancora a bagnare le lenze prima che l'anno finisca, volevo condividere con voi il mix che voglio cominciare ad utilizzare proprio adesso che le temperature calano.
Non è assolutamente niente di trascendentale, anzi.. penso di aver fatto addirittura un passo indietro per quanto riguarda la struttura del mix: ero arrivato ad utilizzare molti ingredienti tecnici e costosi per gli ingredienti di volume, trascurando invece gusto e attrattività.
Quindi ora provo a fare un saltino nel mio passato con la consapevolezza e l'esperienza di oggi (magari si potesse fare davvero) e vi presento questo classico birdfish:

150 Ultrasemolino (BigFish)
150 Ultrasoia (Bigfish)
200 Velluté Bianco (Ravasi Professional)
200 Blanco Espanol (Pineta Zootecnica)
70 Caseina Rennet
30 Robin Red (ProBaits)
100 Predigested (ProBaits)
70 Krill (ProBaits)
30 IdroFish (ProBaits) o SolubleFish (ccMoore)

Come parte liquida, a parte le circa 8 uova medie che chiama, inserirò dose minima di aroma, NHDC e degli Aminoacidi Liquidi.

Sono ben accetti commenti!!

Un Pugno di Mosche..

Amici (Pescatori, ovviamente)!!!
Purtroppo ultimamente non sono riuscito a trovare molto tempo per andare a pescare e la prospettiva per l'anno nuovo non è delle migliori..
Anzi, è delle migliori!!! Divento papà a fine marzo!!!
Ma questa cosa incredibile penso limiterà, almeno per i primi tempi, le mie uscite.
Un paio di settimane fa, insieme al mio fido compare Matteo, abbiamo montato la tenda alla solita cava di cui siamo soci (fino a fine anno, poi si vedrà.. si pensava di tornare in libera..): da venerdì sera a domenica sera! un weekendone per festeggiare il mio compleanno!

Bè.. cappotto.

Almeno per me.. Matteo ha preso una bella carpotta, mentre io ho avuto una sola partenza che purtroppo non ha portato niente a guardino.

Il motivo della disfatta è presto detto: in cava era in corso un simpaticissimo enduro e come sapete bene non sono ottime occasioni per pescare in tranquillità.
In realtà è stato comunque molto divertente come al solito e in più sono stati spolverati gli scacchi che tanto adoro, anche se ho praticamente perso tutte le partite.

Unica pecca, le migliaia di mosche che ci hanno infastidito dentro e fuori dalla tenda, giorno e notte e soprattutto.. per tutta la settimana seguente!!
Ne avevo caricate talmente tante sul furgone che si rincretinivano di notte a causa del freddo, quindi la mattina sembrava non ce ne fossero più, poi piano piano si svegliavano e venivano a salutarmi.
Ho fatto una strage..

I Miei Ricordi

Carissimi Amici Pescatori!
Questa volta voglio stupirvi con effetti speciali, dedicando il post al mio grandissimo amico Marco.
Un tributo, diciamo..

Un incredibile compagno di avventure con cui ho iniziato a scoprire il carpfishing!
Assolutamente indimenticabili i momenti passati con lui sulle rive di tantissimi specchi d'acqua sempre nuovi che ho imparato ad affrontare e a vincere solo più avanti. E' a lui che dedico ogni mio pesce..

Non preoccupatevi! Non è morto! ahah
Ha solo mollato per svariati motivi, passando l'attrezzatura a Matteo, il mio attuale socio di pesca.

Ma il suo ricordo è sempre presente ed è vivo nella miriade di filmati che abbiamo girato insieme ad ogni sessione.
E sono proprio questi ricordi che voglio condividere con voi oggi..
Ricordi di tante sessioni e non di una in particolare..
Ricordi di un personaggio che mi ha fatto conoscere la pesca e ha contribuito ad accrescere la mia passione!

Quindi non foto, questa volta, ma video..
Lascio che siano loro ad esprimere tutta la gioia, il dolore, l'amore per la natura e il forte legame di amicizia che ha caratterizzato ogni nostra uscita.

Enjoy!













giovedì 28 luglio 2011

Ritorno alla Pesca

Miei Cari Amici Pescatori,
è poco più di un mese che io e Sara siamo riusciti a trasferirci nella casa che abbiamo finalmente acquistato con non pochi sacrifici.
E' diversa da quella di prima, di quando eravamo in affitto: ora non abitiamo più in centro, ma in un piccolo paese immer
so nella campagna a una decina di chilometri dalla città e per ora è tutto diverso, anche se nuovo e affascinante.
E una cosa in particolare mi rapisce ogni volta che metto il naso fuori di casa: la mattina presto, quando esco per andare al lavoro, mi fermo un istante davanti alla porta, chiudo gli occhi e respiro a pieni polmoni. Riesco a sentire lo stesso profumo e la stessa aria frizzante che ti fa pizzicare il naso quando esci dalla tenda all'alba!
Il paese dove abito è circondato da canali di irrigazione più o meno grandi ed è un attimo, quando tira il vento dalla parte giusta, sentire il profumo dell'erba e dell'acqua.
Quest'anno purtroppo, proprio a causa del trasloco, non sono riuscito a dedicare alla pesca tutto il tempo che avrei voluto e così non ho fatto altro che sognare in continuazione le poche sessioni che sono riuscito ad organizzare.
E quella del weekend appena trascorso è stata senza ombra di dubbio una delle più emozionanti pescate della mia vita!
Non perché siano venuti fuori pesci stratosferici o perché abbia fatto più partenze che mai, ma perché si è svolta nel nome dell'amicizia, della pesca e della voglia di stare insieme e stare bene.
Sarebbe riduttivo
raccontarvi per filo e per segno tutto quello che abbiamo fatto: non è successo niente di così clamoroso o eclatante rispetto a quello che accade ogni volta che si passa un paio di giorni sulle sponde di un lago o di un fiume.
Ciò che mi ha veramente colpito è la scioltezza, la spensieratezza e la naturalezza con cui abbiamo affrontato la sessione, il ritrovare abitudini nello straordinario, la moka che borbotta all'alba, la partenza mentre inforchi le prime penne al sugo pronto o quando ti sei finalmente messo a letto.
Sicuramente ho imparato qualcosa dai due temporali che ho preso in pieno tra venerdì e domenica e cioè che due magliette, due bermuda e le infradito non sono all around come il keltia!
Ora arrivano le ferie, e per me significano riposo ma ulteriore distacco dalla mia passione, ma so che da settembre tutto tornerà alla normalità e potrò nuovamente provare queste emozioni che solo la pesca e gli amici mi possono regalare.

Il terminale utilizzato in questa sessione è un Blow-Out con amo FOX Specialist Carp Serie 1 (misura 4) con capello morbido in treccia fissato con un knotless e "ricoperto" con monofilo in nylon con un nodo a filo interno. Questo per ottenere un terminale rigido nell'insieme con massima mobilità dell'esca. E' risultato essere estremamente efficace in tutte le situazioni, semplicemente sostituendo l'amo a seconda del fondale e dell'esca utilizzata.

Per affrontare la pescata in questa cava a noi sconosciuta, abbiamo optato per rollare 10kg di birdfood con una combinazione di due palatant cremosi aromatizzato con l'invincibile strawberry duo e miele. Una bomba!!
Io e il mio socio abbiamo fatto una marea di partenze, ma i pezzi più grossi devo ammettere che sono caduti sugli inneschi animali dei nostri vicini..

Per concludere, anche se può sembrare poco stimolante, la cava in questione è stata completamente scandagliata e mappata da altri prima di noi, quindi è stato sufficiente distribuire gli inneschi e la pastura sui diversi cambiamenti di fondale: buche, secche e gradini. E le partenze non sono davvero mancate







mercoledì 11 maggio 2011

Mille Scusanti

Amici Pescatori!

In questi giorni sono stato molto preso da diversi impegni e non sono riuscito a postare subito il report della famosa pescata nella campagna Bresciana.

UN DISASTRO!!

Un caldo e soffice cappotto come non accadeva da tempo! Ma da come potete notare dal titolo, posso elencarvi tutta una serie di motivi del mio insuccesso:

- periodo pre-frega, quindi le carpe pensano alla sgnacchera;
- infestazione di erbai;
- gamberi a non finire;
- simpatici rumeni ubriachi e molesti che hanno navigato amorevolmente tutta la notte davanti alla mia posta chiudendo i miei inneschi in una piccola ansetta con una altrettanto simpatica rete!! Se mai un pesce avesse voluto anche solo "annusare" le mie esche, glielo avrebbe impedito la rete.

Quindi non darò la colpa a me, che in realtà ho fatto tutto quello che era in potere per pescare al meglio, ne alle palline che mi hanno regalato tante soddisfazioni in molte sessioni.

Ma a parte la sfacchinata con l'attrezzatura su e giù dagli argini, i mille rovi su cui tra l'altro ho montato la tenda, il cappotto fumante e quei giocherelloni dei rumeni, è stata una bellissima occasione per conoscermi meglio e soprattutto per conoscere un assiduo frequentatore del forum BigFish: Riccardo Dotti!
La sua accoglienza e la sua simpatia sono bastati per trascorrere un ottimo weekend sulle sponde di un paradiso terrestre a contatto con la natura e noi stessi.
Ci tengo a precisare che non c'è stato alcun contatto fisico di nessun genere tra di noi.. :)

Per finire ho avuto l'occasione di conoscere un altro personaggio dello staff BigFish, Zio Gio, affabile ed esperto, che non ha esitato a dispensare ottimi consigli di cui farò tesoro.

Per quanto riguarda una bella cattura.. bè.. speriamo per la prossima volta!

Mannaggia...

mercoledì 4 maggio 2011

Una Nuova Sessione si Avvicina..

Sabato mattina, una volta accompagnata mia moglie a casa dei suoi genitori a Calvisano (BS), mi incontrerò con un singolare personaggio che abita da quelle parti, conosciuto sul forum Big Fish e con cui ho organizzato una pescatina in una cava che sta pasturando da qualche tempo.

Un connubio perfetto: un nuovo amico e una bella pescata!

Purtroppo due cose mi lasciano perplesso..
La prima è che lo sfiderò amichevolmente pur sapendo che gioca "in casa" e che quindi non avrò molte speranze di batterlo; la seconda è che i quattro chili di palline preparate domenica scorsa per l'occasione non sono venute molto bene (una buona parte galleggia a causa di alcune bolle d'aria), quindi avrò qualche problemino a gestire la situazione.

Ma ho in serbo alcune sorprese.. :)

lunedì 18 aprile 2011

Una Pescata "Prendi e Fuggi"

Cari Amici,
questo weekend è successa una cosa che proprio non mi sarei mai aspettato: le signore hanno acconsentito per passare una giornata all'aria aperta per un picnic! E io e Matteo siamo riusciti a convincerle a passarla sulle sponde di un laghetto..

Purtroppo siamo stati costretti a giungere ad un compromesso per garantire loro una vera toilette in caso di bisogno (invece di un bel canneto) e quindi non potevamo far altro che ripiegare su un carpodromo nella campagna tra Reggio e Carpi: i Laghi di Rio.

La cava è di modeste dimensioni e di forma rettangolare, con canneti lungo tre sponde. La tecnica è lanciare l'innesco dall'unica sponda libera il più vicino possibile ad un canneto e sperare.

E' stata la volta di Matteo, che ha ingannato una simpatica Regina dippando il suo innesco con la Marmite.

Grande soddisfazione ancora una volta!!

(da notare Brisby che ha preso il mio posto sul lettino mentre ero impegnato ad immortalare il momento..)